“… Talché veramente può dirsi che due persone vivono, agiscono a un tempo, ciascuna per proprio conto, nel medesimo individuo. Con gli elementi del nostro io noi possiamo perciò comporre, costruire in noi stessi altre individualità, altri esseri con propria coscienza, con propria intelligenza, vivi e in atto.”
[Luigi Pirandello, “La disgregazione dell’Io”. 1990]
Lei cercava qualcosa che a tratti trovava, a tratti perdeva.
Temeva quell’istante di vuoto assoluto che, in un luccicante oblio di follia, si posava su di Lei.
Come un’ombra sempre presente, il Suo pensiero sfuggente e tagliente come lama, non l’abbandonava mai.
E nel mai ritraeva le sue più cupe intenzioni cercando di seppellirle sotto colline brillanti come diamanti.
Lei cercava qualcosa che non aveva, e nel cercarlo trovò qualcosa che da sempre possedeva.
Un brivido viveva sulla sua pelle che, per scacciarlo, bruciava al sole.
L’intensità ed il calore alimentò Lei ed il suo anelito che come ultimo soffio le tolse il respiro.
Valentina De Meo
“Alterego”
photographed by Valentina De Meo
mua: Monica Volpato
hair: Domenico Iannibelli
stylist: Mari Land
model: Martina & Tonia @ Le Baccanti
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